Veronica
Draupnir del Fantastico
Questo è il Draupnir del Fantastico.
Introduzione
il termine Draupnir risale alla mitologia norrena, è un anello d’oro legato al numero 8, che rappresenta un ciclo che sta per compiersi o, al contrario, per spezzarsi.
8 come gli autori scelti dalla casa editrice per la raccolta, a cui se ne sommano altri 6 che sono gli autori Winter. Quindi si tratta di 14 racconti di 14 autori differenti.
La domanda che resta è: questo ciclo finirà col compiersi o con lo spezzarsi?
Recensione
Draupnir del Fantastico è un’antologia di racconti che ruotano intorno alla sfera del fantasy, dell’horror e del weird. I racconti sono tutti diversi tra loro, sia per stili (visto che provengono da autori diversi) sia per tematiche e generi. Si passa dalla fantascienza, ai racconti di vampiri, al new weird. Insomma se è la varietà che cercate qui potrete trovarla senza dubbio.
Questo libricino che non arriva neanche alle 200 pagine si legge veramente in poco tempo, anche se devo ammettere che alcuni racconti ho faticato a mandarli giù.
Tra questi ci sono stati Babadook e La Rosa Nera. Entrambi li ho trovati pesanti, prolissi in modo eccessivo, avrebbero potuto rendere sicuramente molto di più con qualche taglio accurato e accortezza nella revisione.
A controbilanciare ci sono stati invece diversi racconti che sono stati davvero curiosi e mi hanno appassionata. Il mio preferito è sicuramente 3rd Floor, un racconto onirico e surreale, scritto in modo appassionante e disturbante, proprio come mi aspettavo da questa raccolta. La storia parla di due sorelline che si trovano intrappolate in una realtà di mezzo, un susseguirsi di visioni e sogni che conducono nella follia.
Altri che ho molto apprezzato sono stati: Due serpi in una ferita, Bozzolo e Kuchi la bocca. Tutti e tre sono stati scritti nel modo asciutto, ma incisivo che ci si aspetta dal racconto breve. Mi sono piaciute le idee e il senso di inquietudine surreale che circondava personaggi ed eventi.
La Winter edizioni è sicuramente una piccola casa editrice che sta esplorando una nicchia, toccando autori e generi diversi, ma che con il giusto lavoro potrebbe accaparrarsi un buon posto all’interno del mercato fantasy.
Conclusioni
Se vi piacciono i racconti brevi Draupnir del Fantastico è un’interessante raccolta che spazia per varietà di generi e di stili. Ve la consiglio se vi piace il fantasy, l’horror e perché no, anche quel senso di disagio che vi procura l’ombra che ogni tanto capita di scorgere con la coda dell’occhio.